venerdì 13 marzo 2009

Quando si dice creatività

Ecco la soluzione al blocco da pagina bianca.

Date un'occhiata...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Immagino tu conosca la storia di Pollicino, il bambino che si perde nel bosco ma poi ritrova la strada perche' lasciata una scia di sassolini per strada e ripercorrendo a ritroso il percorso, PagINA dopo PagINA, ci tiene legati al racconto.

Meno conosciuto, anche perche' non e' stata ancora scritto, e' il racconto virtuale di Tontolino, il cinquantenne un po' pirla, raccoglitore nella vita reale di monetine per terra (vive in un paese dove la gente fa la carita' lasciando pennies nelle strade pubbliche)e nel tempo libero raccoglie parole virtuali lasciate in liberta' dalla gente che scrive nei blog.

La stranezza di Tontolino, complice la concentrazione che mette nel cercare tutta sta roba inutile, consiste nello sbattere costantemente contro pali della luce reali e contro deficienti semafori virtuali. Ultimamente Tontolino se ne sta mogio mogio nei suoi angusti spazi a contare i sassolini del tempo passato in attesa di poter in qualche modo recuperare una strada perduta.

Perdona lo sfogo, sono in pena per lui.

La tecnica che uso ora tra le tante imparate trent'anni fa sul blocco dello scrittore consiste nel tenere un blocco formato A5 in tasca, trovarmi una mezzora libera nella giornata e lasciare che le dita armate di penna scrivano per una o due pAGinette a stile libero, senza correggere e senza punteggiatura.

Usualmente la prima mezza pagina e' inutile, e' il classico riscaldamento del motore diesel, nelle altre spesso si trova qua e la' qualche idea riutilizzabile con moderato uso della punteggiatura.

Ho trovato interessante qualcuno dei suggerimenti trovati nel sito da te proposto, piu' che per la novita' - tutto sommato sono consigli rielaborati da regole classiche - nel poterli focalizzare e per qualche giorno poterci giocare.

Un saluto
James Troll

Wally Montagner ha detto...

Caro James Troll, ho letto il tuo commento col sorriso sulle labbra e ti ringrazio per avermi fatto conoscere la storia di Tontolino. Ora che la so anch'io sono un po' in pena per lui... speriamo sia solo un brutto periodo.